Vi invitiamo all'evento promosso dall'Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia e pace, custodia del creato della diocesi, dal Movimento lavoratori di Azione cattolica e da MCL, dal titolo Il lavoro per la partecipazione e la democrazia, previsto venerdì 3 maggio alle ore 17:30 nella sala Tucci di Avezzano, in via don Minzoni 17. Dopo l'introduzione del vescovo Giovanni Massaro ci sarà l'intervento e il dialogo con suor Alessandra Smerilli, segretaria del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.


«Intelligenza artificiale e pace»: questo il tema su cui papa Francesco ha invitato a riflettere nella giornata mondiale della pace. La Tavola diocesana della pace, dopo aver già promosso la consueta marcia per la pace, ha scelto di mettere in moto un cammino formativo sulla sfida dell’intelligenza artificiale. A gennaio si è già tenuto un incontro sul tema, dal titolo: «Abitare il futuro» e, visto l’interesse di molti, ora la riflessione prosegue con un secondo appuntamento. Il pensiero credente si interroga così su temi che non riguardano solo l’istituzione ecclesiale e dialoga con coloro che alla Chiesa non appartengono esplicitamente. Sarà don Christian Barone, teologo del Dicastero per lo sviluppo umano integrale, il 19 aprile alle 21:00, nel teatro dell'Istituto Don Orione di Avezzano, a ragionare sul tema e a declinare i contenuti del messaggio del papa.
Francesco, nel messaggio, nota che «i progressi tecnico-scientifici, rendendo possibile l’esercizio di un controllo finora inedito sulla realtà, stanno mettendo nelle mani dell’uomo una vasta gamma di possibilità». Il futuro dell’intelligenza artificiale rivela «promesse e rischi». Il papa afferma che «la ricerca scientifica e le innovazioni tecnologiche non sono neutrali», registrando che «hanno sempre una dimensione etica». Sarà di particolare interesse, data l’importanza di tale dimensione, l’intervento del professor Barone. Aprirà i lavori del convegno il vescovo Giovanni Massaro.


Il vescovo Giovanni, che aveva ricevuto un messaggio augurale in occasione delle festività natalizie da parte della Comunità musulmana della Marsica, ha inviato, a conclusione del mese di ramadan, gli auguri personali e della Chiesa diocesana per la festa dell'ﻋﻴﺪ ﺍﻟﻔﻄﺮ‎

Messaggio del vescovo Giovanni alla Comunità musulmana della Marsica
in occasione della fine del mese sacro di ramadan
e della ricorrenza della festa dell'Eid al-Fitr

Carissimi fratelli musulmani,
vi giungano gli auguri miei e della Chiesa diocesana per la festa dell'Eid al-Fitr.
Gli auguri scambiati durante le festività rafforzano le nostre già buone relazioni. Quest’anno, purtroppo, sia la quaresima sia il ramadan sono stati segnati da un numero crescente di conflitti, che papa Francesco, nel suo instancabile servizio in favore di tutta la famiglia umana, ha definito come “una guerra mondiale a pezzi".
Le cause delle guerre in corso sono sempre le stesse: il desiderio di egemonia degli esseri umani, gli interessi economici del mercato delle armi e le tristi ambizioni geopolitiche di predominio, con conseguenze tragiche per migliaia di sorelle e fratelli che vivono e muoiono in condizioni difficilissime.
Grazie a Dio, l'onnipotente, anche il desiderio di pace è profondamente radicato in ogni donna e uomo di buona volontà. Pur con alcune differenze, entrambi i nostri credi religiosi riconoscono l'essenzialità della formazione delle coscienze al valore assoluto della vita e della pace. Per questo motivo, come credenti non dobbiamo mai stancarci di formare le coscienze e di essere testimoni di speranza. Uniamoci, dunque, nella corale richiesta di spegnere il fuoco dell'odio, della violenza e delle guerre.
Possano il digiuno, le elemosine e le preghiere praticate durante il ramadan portare abbondanti frutti di pace e di speranza.

Vi benedico e vi saluto con affetto fraterno.

Avezzano, 10 aprile 2024

+ Giovanni Massaro
vescovo dei Marsi


Domenica 14 aprile si terrà l’incontro dei cresimandi delle parrocchie marsicane con il vescovo Giovanni Massaro. Un incontro speciale, fortemente voluto dal vescovo che vivrà insieme ai ragazzi momenti di testimonianze, fraternità e dialogo. Saranno proprio i cresimandi infatti a rivolgere le loro domande al presule, a condividere con lui i temi che stanno a cuore ai ragazzi, in particolare a loro che si preparano a ricevere il sacramento della cresima, un passo importante per la fede cristiana che richiede disponibilità di cuore e consapevolezza. L’incontro è promosso dall’Ufficio catechistico e dalla pastorale giovanile, l’animazione dei canti sarà a cura dell’OrchestrACoro di AC. L’appuntamento per i ragazzi è alle 16 nella cattedrale di Avezzano.


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