Giovedì 8 ottobre alle ore 17:00 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo in Pescasseroli, per l’invocazione dello Spirito Santo e l’imposizione delle mani del vescovo Pietro Santoro, sarà ordinato diacono Giuseppe Monaco.

Giuseppe Monaco è nato a Sora il 3 dicembre 1961. Sposato con Susanna Zompetta dal 1994, ha una sorella e due nipoti. Si è laureato in medicina e chirurgia con il massimo dei voti. La sua professione medica lo ha portato a consolidare sempre meglio il suo rapporto con gli ammalati vivendo il ministero della consolazione. Attivo sin da ragazzo nella sua parrocchia di origine di Alvito (FR), dal 2012 ha iniziato il suo percorso di studi per il conseguimento del diploma di formazione teologica presso l’Istituto teologico “San Tommaso d’Aquino” di Sora. Ha iniziato il suo discernimento vocazionale sotto la guida del suo parroco di origine e continuato e concluso con il parroco di Pescasseroli don Andrea De Foglio, suo padre spirituale e confessore. La sua professione medica lo ha portato a consolidare sempre meglio il suo rapporto con gli ammalati vivendo il ministero della consolazione e la decisione di donare la sua vocazione alla Chiesa diocesana dei Marsi chiedendo di essere ordinato diacono permanente. Dal 2014 è collaboratore della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Pescasseroli, responsabile del gruppo dei lettori della parrocchia e membro del consiglio pastorale parrocchiale.
Lo scorso 29 settembre, nella parrocchia di San Giovanni in Avezzano, è stato ordinato diacono Alberto Marchionni e in diocesi operano già altri cinque diaconi permanenti: Tonino Masci, Leo De Foglio e Valentino Nardone, ordinati nel 1986 dall’allora vescovo, Biagio Terrinoni; Vincenzo Cipollone e Nazzareno Moroni ordinati nel 2002 e 2006 dal vescovo Lucio Renna. Il diacono, con il sacramento dell’Ordine, viene inserito tra i membri del clero e svolge apostolato in tre ambiti: nella liturgia, con specifici compiti sull’altare (proclama il Vangelo e, su delega, tiene l’omelia); nella catechesi con l’evangelizzazione; nella carità, con il servizio. Sacramentalmente può celebrare la solenne liturgia del Battesimo e benedire le Nozze; può anche accompagnare alla sepoltura i defunti.

Un invito speciale, aperto a tutti, quello dell'Azione cattolica diocesana, per venerdì 2 ottobre alle ore 21:00, presso la chiesa parrocchiale dello Spirito Santo di Avezzano, l'incontro con Matteo Truffelli, presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana. A introdurre l'evento, dal tema Tessitori di fraternità, sarà il vescovo dei Marsi, Pietro Santoro. Interverrà il presidente diocesano di AC, Massimiliano De Foglio.


TESSITORI DI FRATERNITÀ


Prima settimana

CONTEMPLAZIONE

Giovedì 1° ottobre, santa Teresa di Gesù Bambino

ADORAZIONE EUCARISTICA

Parrocchia Regina della Pace, Borgo Strada 14, ore 21:00


Seconda settimana

VOCAZIONE

Mercoledì 7 ottobre, beata Vergine Maria del Rosario

ROSARIO MISSIONARIO

Santuario Madonna del Silenzio, Avezzano, ore 21:00


Terza settimana

RESPONSABILITÀ

Venerdì 16 ottobre

VEGLIA MISSIONARIA DIOCESANA
presieduta da S.E mons. Pietro Santoro

Parrocchia San Giovanni Battista, Celano, ore 21:00


Quarta settimana

CARITÀ

Domenica 18 ottobre

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

Celebrata nelle singole parrocchie


Quinta settimana

RINGRAZIAMENTO

Domenica 25 ottobre

VESPRI DI RINGRAZIAMENTO

Monastero Santi Cosma e Damiano, Tagliacozzo, ore 17:00


«Ogni uomo e donna è una missione,
e questa è la ragione per cui si trova a vivere sulla terra»

papa Francesco

Martedì 29 settembre alle ore 17:30 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Avezzano, per l’invocazione dello Spirito Santo e l’imposizione delle mani del vescovo Pietro Santoro, sarà ordinato diacono Alberto Marchionni.

Alberto, avezzanese, classe 1950, svolge il suo servizio presso la parrocchia di San Giovanni di Avezzano, è sposato con Rita e ha tre figli, Alessia, Chiara e Marco e sette nipoti. In diocesi operano già cinque diaconi permanenti: Tonino Masci, Leo De Foglio e Valentino Nardone, ordinati nel 1986 dall’allora vescovo Biagio Terrinoni; Vincenzo Cipollone e Nazzareno Moroni, ordinati nel 2002 e 2006 dal vescovo Lucio Renna.
Il diacono contribuisce a far sì che la Chiesa sia luogo di comunione e di carità, comunità dei figli di Dio che annunciano e testimoniano la lieta notizia della salvezza universale. Il diacono, con il sacramento dell’ordine, viene inserito tra i membri del clero e svolge apostolato in tre ambiti: nella liturgia, con specifici compiti sull’altare (proclama il vangelo e, su delega, tiene l’omelia); nella catechesi con l’evangelizzazione; nella carità, con il servizio. Sacramentalmente può celebrare la solenne liturgia del battesimo, benedire le nozze, accompagnare alla sepoltura i defunti.

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