Alla comunità musulmana della Marsica

Carissimi fratelli musulmani,
desidero rivolgervi, con profonda gioia, cari auguri per la festa dell’Eid al-Fitr. Anche quest’anno il tempo della quaresima e del ramadan si sono in parte sovrapposti. Le nostre comunità, nei giorni di digiuno, preghiera e carità, si sono rafforzate nella dedizione al Signore Dio.
E nella dedizione al Signore, diventiamo uomini e donne nuovi, rinnovati nella fede e nella fraternità. «I vari popoli costituiscono una sola comunità. Essi hanno una sola origine, poiché Dio ha fatto abitare l'intero genere umano su tutta la faccia della terra, e hanno anche un solo fine ultimo, Dio, la cui provvidenza, le cui testimonianze di bontà e il disegno di salvezza si estendono a tutti finché gli eletti saranno riuniti nella città santa, che la gloria di Dio illuminerà e dove le genti cammineranno nella sua luce» (Nostra aetate n. 1).
Dobbiamo esserne testimoni credibili, in particolare per le giovani generazioni, per le quali e con le quali siamo chiamati a costruire una comunità cooperante, resistendo alla imperante cultura dell’odio, della discriminazione, dell’esclusione.
Non possiamo promuovere una cultura dell’amore e dell’amicizia senza una sana educazione delle future generazioni in tutti gli spazi in cui esse vengono formate: in famiglia, nella scuola, nei luoghi di culto. La strada che abbiamo davanti è lunga, affinché nessuno resti indietro, ma il Signore Dio vigilerà sui nostri passi.
Desidero, infine, ringraziarvi per la sollecitudine con la quale avete accompagnato la Chiesa diocesana nel primo anno del sinodo, ponendovi in ascolto attivo dei quesiti cui abbiamo chiesto di riflettere insieme. Vi chiedo di accompagnarci con la preghiera anche in questo secondo anno di cammino sinodale.
Io vi assicuro la mia preghiera e vi auguro di vivere la gioia di questo giorno di festa e tutti i doni che la provvidenza di Dio onnipotente e misericordioso ha elargito nel mese di Ramadan.
Eid mubarak! Festa benedetta!
Avezzano, 20 aprile 2023

+ Giovanni Massaro
Vescovo di Avezzano


La settimana santa avrà inizio domenica 2 aprile con la celebrazione delle palme; il vescovo mons. Giovanni Massaro presiederà il rito della benedizione degli ulivi alle 10:00 nella chiesa di San Giuseppe, da dove inizierà la processione verso la chiesa cattedrale, in cui ci sarà la solenne Messa pontificale. Il 5 aprile alle 18:00 la santa Messa crismale, con la benedizione degli oli santi.


La ricerca di Romano Guardini abbraccia l'ambito della teologia, della filosofia, della letteratura e persino dell'estetica. La sua analisi sull’arte prodotta da Michelangelo, in particolare, riflette sull’affascinante esperienza dello sguardo capace di vedere con amore e così in grado di riconosce il nobile che è nell'altro e che lo rende bello. Una visione, espressione di quella via della bellezza (via pulchritudinis) che viene a sintetizzare un percorso di riscoperta del ruolo evangelizzatore del bello e dell’arte, un percorso privilegiato e affascinante per avvicinarsi al mistero di Dio. Tutto ciò sarà il tema dell'incontro tenuto dalla prof.ssa Yvonne Dohna Schlobitten, docente nella Facoltà di storia e beni culturali della chiesa della Pontificia Università Gregoriana, tenuto nella sala blu (con ingresso da via Marconi) venerdì 24 marzo alle 21:00.


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