Francesco Vescovo,
Servo dei servi di Dio,
al diletto figlio Giovanni Massaro
del clero della diocesi di Andria
e ivi Vicario Generale,
eletto Vescovo dei Marsi,
salute e Apostolica Benedizione.
Ogni Vescovo, come un pastore e un padre buono deve sempre favorire la comunione tra i fedeli laici e la comunione con Cristo, come i primi cristiani che avevano «un cuor solo e un’anima sola» (At 4,32). A Noi, d’altra parte, sta molto a cuore il comandamento del Signore «che siano una cosa sola» (Gv 17,11) da portare a compimento nella Chiesa, per cui cerchiamo uomini idonei che si affidino con molto impegno a questa opera. Ora dunque, dopo la rinuncia del suo ultimo Vescovo, il Venerabile Fratello Pietro Santoro, inviamo Te, Nostro eletto, alla comunità diocesana dei Marsi, che attende una nuova Guida della vita spirituale. Crediamo che Tu, diletto Figlio, manifesti prudenza, retta dottrina, perizia nell’agire, e soprattutto carità pastorale, e perciò a Noi sembri adatto ad assumere questo ministero. Quindi, esaminato il parere della Congregazione per i Vescovi, con la pienezza della Nostra Autorità Apostolica, ti nominiamo Vescovo dei Marsi, con tutti i diritti e i doveri propri del tuo incarico, secondo le norme del Codice di Diritto Canonico. Potrai ricevere l’ordinazione episcopale in qualsiasi luogo fuori della città di Roma da un Vescovo cattolico, nell’osservanza delle norme liturgiche. Tuttavia, come stabiliscono i sacri canoni, prima dovrai pronunciare pubblicamente la professione di fede secondo consuetudine e prestare il giuramento di fedeltà verso Noi e i Nostri Successori in questa Sede. Infine ti invitiamo ad affidare tutto il tuo ministero alla protezione della Beata Vergine Maria e del suo Sposo San Giuseppe, Custode del Redentore. Inoltre, diletto Figlio, adoperati nel tuo ministero impegnandoti con zelo a condurre gli uomini ad una fede matura, alla comunione con Cristo, così che il cuore dei fedeli della tua diocesi sia uno solo ed una sola l’anima, che trae vita e vigore dallo stesso Dio.
Dato a Roma, presso il Laterano, il giorno 23 del mese di luglio, anno del Signore 2021, nono del Nostro Pontificato.
FRANCESCO