In questo momento di emergenza sanitaria la Chiesa italiana prega e invita a pregare per tutto il Paese. Lo faremo giovedì 19 marzo, giorno dedicato alla festa di san Giuseppe, sposo della beata Vergine Maria, patrono della Chiesa universale, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario alle ore 21:00.
Contempleremo i misteri della luce per vivere questa preghiera come «vera introduzione alla profondità del Cuore di Cristo, abisso di gioia e di luce, di dolore e di gloria» (san Giovanni Paolo II). In realtà, è tutto il mistero di Cristo che è luce. Egli è «la luce del mondo» (Gv 8, 12) e noi vogliamo seguirlo, come discepoli, sapendo che chi lo segue «non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». Per questo un semplice segno manifesta la nostra comunione in questo tempo di preghiera: alle finestre delle nostre case esporremo un piccolo drappo bianco o una candela accesa, segni della speranza e della luce della fede.