Domenica 29 settembre ricorre la 110ª giornata mondiale del migrante e del rifugiato. La giornata di preghiera per le donne e gli uomini in cammino fu istituita da papa Benedetto XV nel 1914 come sollecitudine pastorale nei confronti degli oltre sei milioni di italiani che nel nei primi anni del Novecento avevano lasciato il Paese, fuggendo dalla fame e dalla miseria, per cercare fortuna negli Stati Uniti, Canada, Germania e Francia e altre decine di Paesi che garantivano un futuro migliore. Quest'anno la giornata è dedicata – secondo le intenzioni del santo padre – al cammino che il popolo di Dio compie verso la patria eterna: Dio cammina con il suo popolo. E «Dio non solo cammina con il suo popolo, ma anche nel suo popolo, nel senso che si identifica con le donne e gli uomini in cammino attraverso la storia, come per prolungare il mistero dell'incarnazione» (dal messaggio di papa Francesco per la giornata). La celebrazione diocesana sarà presieduta dal vescovo Giovanni a Pescasseroli alle ore 10:30.


Iscriviti alla newsletter